La Ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli ha ascoltato oggi a Roma con commozione la storia di “Più di quanto immagini”, la canzone friulana nata da un laboratorio creativo con persone con disabilità, promosso da Laluna Impresa Sociale di San Giovanni di Casarsa (PN) in collaborazione con l’associazione L’Arte della Musica. Il brano, che è un inno all’autodeterminazione che ha già conquistato il cuore di migliaia di ascoltatori, è stato presentato in una conferenza stampa tenutasi nella sede dell’Ufficio di Rappresentanza della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia a Roma, che ha visto la partecipazione di numerose personalità istituzionali. Tra gli intervenuti anche Giovanna De Caro coautrice del testo e membro del “Sistema abitare” dell’associazione sangiovannese, la quale vive ogni giorno le sfide dell’autonomia e della disabilità.
“Credo che tutte queste attività – ha dichiarato la Ministra Locatelli -, la musica, l’arte, la cultura, lo spettacolo, possano davvero rappresentare anche i talenti e le competenze di tante persone. Dobbiamo dare spazio anche a questo, nella vita di tutti. Per la dimensione della vita sociale, relazionale, affettiva e soprattutto dare spazio anche alle scelte, a diritto di avere delle preferenze, a diritto di tutti di essere felici. Stiamo lavorando per le persone con disabilità e per le loro famiglie anche con la riforma che stiamo portando avanti. Soprattutto con il ‘Progetto di vita’ stiamo dando una dimensione più dignitosa alla vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie”.
“Questa canzone e questo video hanno il pregio di un valore artistico elevato che supera ogni barriera – ha sottolineato Fedriga in un messaggio di saluto letto durante la conferenza stampa – e può raggiungere con facilità molte realtà sociali: penso alle scuole, alle comunità socio-assistenziali, ma anche ai singoli cittadini che possono trovare un momento di riflessione su temi a volte ai margini della nostra quotidianità. Il Friuli Venezia Giulia – ha aggiunto – vanta un Terzo settore molto attivo e radicato sul territorio. È un seme che va coltivato e voi lo state facendo al meglio”.
Anche l’assessore Riccardo Riccardi ha ricordato, nel suo messaggio, come l’inclusione sia uno dei pilastri portanti della legge regionale sulla disabilità, approvata nel 2022. “Una legge che disegna la centralità del progetto di vita della persona e che si sofferma sul concetto di inclusione, estendendone il significato al di là della partecipazione delle persone con disabilità alle singole iniziative”. Anche l’onorevole Panizzut, deputato e referente Disabilità Fvg, ha fatto i complimenti all’associazione Laluna: “Un testo musicale che si fa portavoce del desiderio di partecipazione attiva nella società delle persone con disabilità. Non più solo assistenzialismo, ma la tutela del diritto alla vita sociale”.
La conferenza stampa è stata l’occasione per presentare ufficialmente il progetto e lanciare un messaggio forte a favore dell’inclusione.
Sono intervenute personalità di spicco del mondo politico e istituzionale, tra cui: Alessandra Locatelli, Ministro per le Disabilità, l’Onorevole Massimiliano Panizzut che ha portato i saluti del Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e dell’assessore regionale alla salute, politiche sociali e disabilità del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, l’onorevole Emanuele Loperfido, l’onorevole Gian Antonio Girelli e Claudio Colussi, Sindaco di Casarsa della Delizia.
Nata da un laboratorio creativo che ha coinvolto persone con disabilità, la canzone ha già raccolto più di 10 mila 200 visualizzazioni sui social, Youtube e Spotify. Il brano, che ha visto la partecipazione di numerosi artisti e musicisti di spicco, tra cui Nicola Milan e Francesca Ziroldo, è un inno alla vita, alle aspirazioni e ai talenti di chi vive con una disabilità, dimostrando che ognuno ha il diritto e la capacità di costruire il proprio futuro.
Il progetto, sostenuto dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, è stato realizzato da Laluna Impresa Sociale di Casarsa della Delizia (Pn) e L’Arte della Musica di Zoppola (Pn). La canzone è stata registrata nello studio di Andrea Rigonat a Fiumicello, lo stesso utilizzato dalla celebre cantante Elisa.